74a Borsa Scambio Verona

Dopo una calda estate ci aspetta il meraviglioso mondo incantato della Borsa Scambio di Verona

Tornati dalle vacanze? Nemmeno partiti? Forse un po’ tristi? A tirarci su il morale arriva la 74^ Borsa scambio giocattoli d’epoca e automodelli. Alla Fiera di Verona, (uscita casello autostradale Verona sud), Viale del Lavoro 8, dalle 10 alle 15 il pubblico entrerà gratuitamente per ringiovanire attraverso i ricordi, per lasciare alle spalle noie e problemi. Ad attenderlo ci saranno collezionisti italiani e stranieri giunti con i loro tesoretti sia per la gioia dei cercatori del pezzo che manca, sia per il piacere di descrivere le loro unicità. I visitatori troveranno i bolidi in scala ridotta che facevano vincere Fangio e Ascari. Potranno navigare sull’Andrea Doria o volare sui quadrimotori transoceanici. Automobili e trenini in latta dai colori accesi ricorderanno le avventure di quando il mondo si scopriva con la fantasia. A fare bella mostra di sé sui tavoli ci saranno soldatini di piombo, pure di plastica, per far tornare sdraiati a terra in interminabili guerre, e poi distrarsi per un paio di gambe affusolate, il trucco e l’acconciatura impeccabili, e di chi? se non della mitica Barbie della bambina del piano di sopra, per la quale (bambina), si poteva tranquillamente perdere la guerra! Dagli scaffali degli espositori più arditi penderanno robot e navicelle spaziali, quasi sempre giapponesi degli anni ‘50, ma anche quelli più recenti degli anni ‘70/’80 del mondo di Mazinga, per osare l’impossibile e incontrare un omino dalla pelle verde. Sicuramente ci sarà il distinto signore che si muove con un’unica idea nella testa “Mi manca. Lo devo avere ad ogni costo”. Intanto un bambino, accompagnato dai genitori, magari si metterà a piangere di fronte ad una collezione di animaletti della Schuco, ma da un’altra parte ci sarà sicuramente qualcosa anche per lui: repliche cinesi di giocattoli di latta o automodelli in scala ridotta di vetture da competizione (rally, gran premi, corse in salita), perfette nelle loro decals, l’ideale per iniziare una collezione. E fra le raffinate bambole Lenci e le più evocative Furga, le Barbie sicuramente non faranno mancare lo spunto per discutere sul film uscito da poco. Un’occasione, quella della Borsa di domenica 8 ottobre, per un investimento davvero speciale, perché se non usciremo miliardari, avremo sicuramente arricchito il nostro cuore e, poi, non si sa mai! Vi aspettiamo per una giornata davvero particolare!

Una gran festa quella di domenica 8 ottobre!

Una gran festa in famiglia quella che si è svolta durante la 74° Borsa scambio di Verona domenica 8 ottobre. Molti collezionisti hanno cominciato a preparare i loro tavoli già il sabato pomeriggio, sistemando bambole, robot, modellini d’auto vecchi e nuovi, pupazzi e giocattoli di latta. Poi è scesa la notte e i giocattoli hanno cominciato a far conoscenza fra loro, come nella storia dello Schiaccianoci. Le più esuberanti erano le Barbie, soprattutto quelle di Olivia Guinet e Barbara Petretto, reduci dal successo del film a loro dedicato. Ma anche Pinocchio di Marcello Reali, Puffi e le Lenci di Simonetta Saudino e Oriele Bruschi non erano di meno! Non parliamo dei soldatini di Andrea Franzoni e Flavio Ghesini che tentavano di far ordine, fiato sprecato! Chi voleva fare un giro sulle splendide auto in latta di Roberto Crispino e di Roberto Bocco. Chi voleva salire sulla giostra di Manuela, chi provare l’ottovolante di Andrea Perego. In tutto questo marasma anche le Formula 1 di tanti espositori scaldavano le gomme per il Gran Premio del giorno successivo. Non parliamo delle Alfa di Tiziano Galinella in gara con le Ferrari di Pit Stop. Per non essere da meno i calciatori di Daniele Mancuso hanno immediatamente organizzato un campionato Subbuteo First! I servizi in latta di Danilo Alasia garantivano la ristorazione a tutti, mentre gli Ufo Robot e i Mazinga di Ivan Cugildi e Massimo de Gregorio preparavano il conto alla rovescia per nuovi viaggi stellari. Poi hanno finalmente deciso di andare a riposare. E alle 10 in punto di domenica è iniziata la festa per tutte le appassionate e gli appassionati.
E qui sono davvero sentiti i ringraziamenti a tutte le espositrici e tutti gli espositori che hanno animato la Borsa di Verona. Ma si deve ringraziare anche il pubblico numeroso che ha cercato il pezzo mancante, e l’augurio è che l’abbia trovato. Grazie a tutti quelli che hanno percorso tanti km. per arrivare a questa festa. Grazie anche ai giovani collezionisti che ci fanno capire i loro gusti, magari diversi dai nostri. Grazie a tutti gli amici e tutte le amiche che sono passati per salutarci e hanno trovato un modellino, una bambola, un Batman che era nei loro ricordi.
Grazie ai giocattoli, preziosa compagnia delle nostre infanzie, passatempo della nostra età odierna, staffetta in passaggio fra generazioni. Giocattoli nuovi e vecchi insieme di ogni tipo e genere che offrono momenti di serenità a tutti gli eterni bambini e bambine che siamo poi noi tutte e tutti!
GRAZIE!!!!!!
Ci rivediamo DOMENICA 14 GENNAIO 2024!!!