78a Borsa Scambio Verona
12 Ottobre 2025
Domenica 2 febbraio sole ed entusiasmo alla 77° Borsa scambio di Verona
Giornata splendida di sole e caratterizzata da tanto entusiasmo e partecipazione alla Borsa di domenica 2 febbraio a Verona. Molti appassionati e molti visitatori hanno reso la giornata indimenticabile. Già il sabato pomeriggio molti di loro hanno cominciato ad allestire i tavoli, tirando fuori da scatole, bauli e borsoni i loro tesori. Accanto agli splendidi giocattoli in latta di Andrea Perego, di Alessandro Argelli, di Filippo Farolfi, di Giuseppe Zappalà e Davella, anche i giochi stellari, come quelli di Ivan Cugildi, prezioso collaboratore, e dei suoi amici, di Massimo Di Gregorio, supporter della manifestazione, di Massimo Combi, di Luca Menga. Non potevano mancare le bambole e, soprattutto, le Barbie, che facevano bella mostra di sé sui tavoli di Monica Berri, Vincenzo Barbieri, Marinella Brighi ed altre espositrici. Affascinanti i teatrini e le marionette di Luciana Gualerzi. In posizione di rilievo le bambole di Oriele Bruschi e quelle di Elisabetta Cortese, insieme ad Elisa Faravelli. Sabrina Mirolla era arrivata da Napoli con i suoi tesori per partecipare alla Borsa. Modellini di tutte le marche, di tutte le scale e di tutte le epoche facevano bella mostra di sé sui tavoli di Riccardo Ravaglia, Alberto Valenziano, Roberto Bocco, Paolo Prampolini, Federico Salgaro, Alessandro della Nina, Enrico Pavani, Tiziano Gallinella e tanti altri. Barbara Petretto non poteva mancare con i suoi Pinocchi e le sue Barbie. Fabrizio Fontanella metteva in mostra le sue creature di gomma, mentre i trenini di Roberto Gessi, La Littorina, Giuseppe Biagioli, Giancarlo Girotti e Paolo Galli sbuffavano pronti a partire. Anche i soldatini di Andrea Franzoni, Naldi, Andrea Della Bella sembravano annunciare giorni di pace. Lucia Cardaci accendeva di luce le sue creazioni artistiche accanto all’amico Mattia. L’arzilla signora Agnese Guarino teneva sotto controllo il suo banco. Insomma di che perdere la testa e i visitatori non si sono fatti attendere: alle 10 in punto preannunciati dal gong di Andrea Beghini, hanno varcato l’ingresso gratuitamente e si sono aggirati fra i due saloni alla ricerca del pezzo mancante o cercando di scambiare un proprio vecchio gioco con un altro. Chi cercava la bambola per fare un regalo alla mamma, chi il trenino per completare un plastico, chi ancora l’ultimo modellino realizzato o quello obsoleto dei ricordi d’infanzia. Lo stand di Pit Stop scintillava con le sue vetrine ricco di modelli performanti. Fra i visitatori amici cari e appassionati, il gruppo dei Supermitici sempre in caccia di qualche modellino, nuove conoscenze fatte tramite Facebook, curiosi che avevano letto i giornali o visto i servizi televisivi. La rivista Collezionare era distribuita gratuitamente ed attirava l’attenzione di molti collezionisti. Un mondo variopinto e divertente giocava con gli adulti che tornavano bambini e con i bambini stupiti di fronte a balocchi mai immaginati. Una giornata ricca di emozioni, di sorrisi, di calore e amicizia. Forse non tutti hanno trovato quello che cercavano, ma per loro si prepara la nuova edizione di Domenica 12 ottobre.
Ingresso gratuito
N.B. Per gli espositori tavolo lungo 2,10.